Vennero demolite alcune chiese per decreto napoleonico. Nel decennio fra il 1806 e il 1815 i francesi hanno soppresso tantissimi ordini religiosi, depredandone i beni e confiscandone i luoghi; sconsacrarono chiese, occuparono conventi e monasteri dopo averli spogliati di ogni bene e venduto all'asta suppellettili, quadri, interi pavimenti, arredi di ogni tipo, cori lignei ecc. Dopo tali spoliazioni, molti edifici vennero usati come case di'industria, ospedali, depositi di armi o polveri da sparo, con le disastrose conseguenze che si possono osservare ad es. andando in vaporetto a Burano dove si scorgono le rovine di almeno due isole totalmente distrutte; la chiesa di Santa Lucia fu demolita dagli austriaci per la costruzione della stazione ferroviaria.
Nessun commento:
Posta un commento